venerdì 21 gennaio 2011

Imposta di soggiorno-Albergatori Riccione

Imposta di Soggiorno -Albergatori RiccioneImposta di soggiorno: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO Associazione Albergatori Riccione 

Ci Risiamo, ogni tanto quando la fantasia manca e la voglia di danaro aumenta, mancando la volonta’ di tagliare sugli sprechi pubblici riappare il fantasma della IMPOSTA (non trattasi sicuramente di tassa)  di soggiorno.  E’ bellissimo vedere come non siano solo i gossip ad accomunare le idee di entrambi gli schieramenti politici (ricordiamo come anche il governo Prodi aveva ripensato ad un ripescamento di codesta famigerata)  E’ difficile pensare anche ad una sola motivazione logica che possa prevedere positivamente la reintroduzione della imposta di cui sopra.  In un primo momento non riusciamo a trovare aggettivi negativi sufficientemente dispregiativi per descrivere il nostro stato d’animo.  Motivazioni di una posizione tanto negativa???  a)    Finira’ come in passato per colpire solo una categoria economica (albergatori) fra tutte coloro che con il turismo in maniera diretta o indiretta comunque dal turismo traggono il loro core-busionnes b)    Finira’ come in passato per colpire il consumatore finale della Vacanza, ovvero il cittadino il quale per avere “l’onore” di trascorrere le sue vacanze in localita’ italiane dovra’ sobbarcarsi una ulteriore imposta oltre alla IVA piu’ alta dei nostri piu’ agguerriti concorrenti c)    E’ risibile al limite del comico accostare la tassa di soggiorno ai buoni vacanze….. nella tasca destra mettiamo i soldi per i contributi per vacanze in italia e dalla tasca sinistra vengono estratti con la imposta di soggiorno… nemmeno Checco Zalone in formissima avrebbe potuto avere idea piu’ esilarante. d)    Siamo qua a chiederci come affrontare la concorrenza turistica straniera, a come riappropriarci di un mercato turistico che altre localita’ straniere ci hanno “scippato” siamo sicuri che “tassare” le vacanze sia la risposta piu’ consona???? Oppure sia l’ennesima motivazione che spingera’ anche i consumatori nazionali di vacanze a cercare offerte turistiche  meno tassate???? e)    Ricordiamoci che proprio l’attuale presidente del consiglio durante la sua campagna elettorale ha sottolineato come sia proprio l’eccessiva pressione fiscale generale il fardello che rende le nostre imprese meno competitive nel mercato internazionale. f)    Con la reintroduzione  si chiede alle sole imprese alberghiere  di surrogare alle tante cattive gestioni che negli anni hanno lasciato vuote le casse delle pubbliche amministrazioni a tutti i livelli. g)    Il Ministro Brambilla che se non andiamo errati ha la delega al turismo e che aveva non piu’ tardi di 12 mesi fa battezzato late balzello come “la pietra tombale del settore” non ha nulla da dire oggi???? h)    Andare ad aumentare i costi della vacanza in Italia chiunque sia il soggetto passivo del gettito significa soprattutto colpire uno dei pochi settori  della nostra economia che di fronte alla crisi

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