Hotel Riccione 2 stelle sul mare alberghi riccione Offerte last minute e all inclusive
giovedì 3 novembre 2011
giovedì 9 giugno 2011
Last Minute Riccione Hotel Camay
Offerta last minute: dal 18 al 25 giugno euro 315,00 a settimana a persona adulta in trattamento pensione completa + servizio spiaggia per ulteriori info: www.riccionehotelcamay.org
mercoledì 4 maggio 2011
Offerte Riccione last Minute
Offerta Last Minute Giugno:
Dal 5 al 12 giugno settimana "blu week" 7 giorno: 6+ 1 gratis
Offerta vacanze Genitori Single:
dal 28 maggiuo al 18 giugno verranno applicati ai bambini in camera con un solo adulto le seguenti condizioni:
-0-2 anni trattamento gratuito
-3 -12 anni sconto 50%
-13-16 anni sconto 30%
Continuate a seguirci sul sito: www.albergocamay.it
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mercoledì 2 marzo 2011
Imposta di Soggiorno 2: La vendetta
Imposta soggiorno : L’Italia delle Spugne e dei Limoni
Associazione Albergatori Riccione
Bianchini Bruno
Ebbene ci siamo il provvedimento sul federalismo comunale e’ stato approvato e con esso fra le altre cose imposta di soggiorno e imu.
Non e’ questa la sede per spiegare di cosa si tratti qui siamo a parlare selle conseguenze che ne diverranno.
Parlare per esempio del sistema economico Italia e di come i prodotti ed i servizi che l’italia propone sul mercato nazionale ed internazionale vengano soppesati dalle pubbliche amministrazioni a tutti i livelli.
A Nessuno e’ mai venuto in mente di applicare una sovrimposta sulle auto Fiat o sui prosciutti di Parma sarebbe considerata follia eppure le stesse persone hanno con colpevole noncuranza riservato tale trattamento al prodotto turistico “Italia”.
Eppure I Comparti economici che ironicamente denominiamo “spugne” assorbono piu’ risorse pubbliche di quante riescano ad erogarne e cio’ avviene da sempre.. basti pensare a quanti e quali tipi di aiuti economici e non proprio la Fiat ha goduto negli Ultimi 30 anni.
Il Turismo e’ il classico comparto “limone” con un ministero senza portafoglio ( ed a questo punto ci chiediamo… anche senza ministro?) che al pubblico deve solo dare con continue e perniciose spremiture senza alcuna tipologia di aiuto dal pubblico.
Ci sentiamo di gridare “ATTENZIONE” L’imposta di soggiorno puo’ rappresentare la spremitura fatale ad un comparto i cui risultati positivi da sempre sono dati troppo per scontati e troppo sottovalutati.
RIATTENZIONE gli italiani sono meno disposti a sopportare che nel passato ora chi sbaglia paga e subito leggere sotto per credere……da affaritaliani.it
Mercoledí 02.03.2011 13:10
La Lega Nord ha poco da festeggiare. Nel giorno del tanto atteso (dai padani) via libera al federalismo municipale, esce un sondaggio che vede un tracollo del consenso elettorale del Carroccio. Stando ai numeri della ricerca di Tecnè srl, pubblicati da Affaritaliani.it, il movimento guidato da Umberto Bossi precipita clamorosamente sotto il 9%, attestandosi a fine gennaio all'8,7%. Si tratta di un dato nettamente inferiore al 10,2% delle Europee del 2009 e molto al di sotto dell'11 o addirittura 12 per cento stimato nei mesi scorsi.
venerdì 18 febbraio 2011
Lezioni di Territorio Provincia di Rimini
Associazione Albergatori Riccione e Assessorato turismo Provincia Rimini
Nell’Ambito di una Collaborazione con l’assessorato al turismo della provincia di Rimini sono, a nome del Direttivo della associazione albergatori di Riccione, lieto di potervi presentare ed invitare al seguente seminario:
Mercoledì 23/02/2011 – Riccione – Palazzo del turismo P.le Ceccarini 11 – ore 15.00 – 18.00
"Malatesta & Montefeltro: emozioni e opportunità della storia, dell’arte e del paesaggio" Relatori Dott. Alessandro Sistri e Arch. Massimo Bottini
Trattasi del primo di una serie di incontri/ seminari tesi alla formazione e conoscenza del territorio e nella fattispecie dell’entroterra della provincia di Rimini.
Non sfuggira’ certo la peculiare importanza della “Proposta” entroterra all’interno del “Prodotto” turistico che offre la nostra Riviera.Bianchini Bruno
venerdì 21 gennaio 2011
Imposta di soggiorno-Albergatori Riccione
Imposta di Soggiorno -Albergatori RiccioneImposta di soggiorno: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO Associazione Albergatori Riccione
Ci Risiamo, ogni tanto quando la fantasia manca e la voglia di danaro aumenta, mancando la volonta’ di tagliare sugli sprechi pubblici riappare il fantasma della IMPOSTA (non trattasi sicuramente di tassa) di soggiorno. E’ bellissimo vedere come non siano solo i gossip ad accomunare le idee di entrambi gli schieramenti politici (ricordiamo come anche il governo Prodi aveva ripensato ad un ripescamento di codesta famigerata) E’ difficile pensare anche ad una sola motivazione logica che possa prevedere positivamente la reintroduzione della imposta di cui sopra. In un primo momento non riusciamo a trovare aggettivi negativi sufficientemente dispregiativi per descrivere il nostro stato d’animo. Motivazioni di una posizione tanto negativa??? a) Finira’ come in passato per colpire solo una categoria economica (albergatori) fra tutte coloro che con il turismo in maniera diretta o indiretta comunque dal turismo traggono il loro core-busionnes b) Finira’ come in passato per colpire il consumatore finale della Vacanza, ovvero il cittadino il quale per avere “l’onore” di trascorrere le sue vacanze in localita’ italiane dovra’ sobbarcarsi una ulteriore imposta oltre alla IVA piu’ alta dei nostri piu’ agguerriti concorrenti c) E’ risibile al limite del comico accostare la tassa di soggiorno ai buoni vacanze….. nella tasca destra mettiamo i soldi per i contributi per vacanze in italia e dalla tasca sinistra vengono estratti con la imposta di soggiorno… nemmeno Checco Zalone in formissima avrebbe potuto avere idea piu’ esilarante. d) Siamo qua a chiederci come affrontare la concorrenza turistica straniera, a come riappropriarci di un mercato turistico che altre localita’ straniere ci hanno “scippato” siamo sicuri che “tassare” le vacanze sia la risposta piu’ consona???? Oppure sia l’ennesima motivazione che spingera’ anche i consumatori nazionali di vacanze a cercare offerte turistiche meno tassate???? e) Ricordiamoci che proprio l’attuale presidente del consiglio durante la sua campagna elettorale ha sottolineato come sia proprio l’eccessiva pressione fiscale generale il fardello che rende le nostre imprese meno competitive nel mercato internazionale. f) Con la reintroduzione si chiede alle sole imprese alberghiere di surrogare alle tante cattive gestioni che negli anni hanno lasciato vuote le casse delle pubbliche amministrazioni a tutti i livelli. g) Il Ministro Brambilla che se non andiamo errati ha la delega al turismo e che aveva non piu’ tardi di 12 mesi fa battezzato late balzello come “la pietra tombale del settore” non ha nulla da dire oggi???? h) Andare ad aumentare i costi della vacanza in Italia chiunque sia il soggetto passivo del gettito significa soprattutto colpire uno dei pochi settori della nostra economia che di fronte alla crisi
Ci Risiamo, ogni tanto quando la fantasia manca e la voglia di danaro aumenta, mancando la volonta’ di tagliare sugli sprechi pubblici riappare il fantasma della IMPOSTA (non trattasi sicuramente di tassa) di soggiorno. E’ bellissimo vedere come non siano solo i gossip ad accomunare le idee di entrambi gli schieramenti politici (ricordiamo come anche il governo Prodi aveva ripensato ad un ripescamento di codesta famigerata) E’ difficile pensare anche ad una sola motivazione logica che possa prevedere positivamente la reintroduzione della imposta di cui sopra. In un primo momento non riusciamo a trovare aggettivi negativi sufficientemente dispregiativi per descrivere il nostro stato d’animo. Motivazioni di una posizione tanto negativa??? a) Finira’ come in passato per colpire solo una categoria economica (albergatori) fra tutte coloro che con il turismo in maniera diretta o indiretta comunque dal turismo traggono il loro core-busionnes b) Finira’ come in passato per colpire il consumatore finale della Vacanza, ovvero il cittadino il quale per avere “l’onore” di trascorrere le sue vacanze in localita’ italiane dovra’ sobbarcarsi una ulteriore imposta oltre alla IVA piu’ alta dei nostri piu’ agguerriti concorrenti c) E’ risibile al limite del comico accostare la tassa di soggiorno ai buoni vacanze….. nella tasca destra mettiamo i soldi per i contributi per vacanze in italia e dalla tasca sinistra vengono estratti con la imposta di soggiorno… nemmeno Checco Zalone in formissima avrebbe potuto avere idea piu’ esilarante. d) Siamo qua a chiederci come affrontare la concorrenza turistica straniera, a come riappropriarci di un mercato turistico che altre localita’ straniere ci hanno “scippato” siamo sicuri che “tassare” le vacanze sia la risposta piu’ consona???? Oppure sia l’ennesima motivazione che spingera’ anche i consumatori nazionali di vacanze a cercare offerte turistiche meno tassate???? e) Ricordiamoci che proprio l’attuale presidente del consiglio durante la sua campagna elettorale ha sottolineato come sia proprio l’eccessiva pressione fiscale generale il fardello che rende le nostre imprese meno competitive nel mercato internazionale. f) Con la reintroduzione si chiede alle sole imprese alberghiere di surrogare alle tante cattive gestioni che negli anni hanno lasciato vuote le casse delle pubbliche amministrazioni a tutti i livelli. g) Il Ministro Brambilla che se non andiamo errati ha la delega al turismo e che aveva non piu’ tardi di 12 mesi fa battezzato late balzello come “la pietra tombale del settore” non ha nulla da dire oggi???? h) Andare ad aumentare i costi della vacanza in Italia chiunque sia il soggetto passivo del gettito significa soprattutto colpire uno dei pochi settori della nostra economia che di fronte alla crisi
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